Circolare n. 20 del 8 giugno 2022
Oggetto: Autodichiarazione per i Massimali degli Aiuti Di Stato per L’emergenza Covid
Facendo seguito alla nostra Circolare n. 15 del 9 maggio u.s. in merito alla “Dichiarazione degli aiuti di Stato” in scadenza il prossimo 30/06 p.v.si fa presente che, stando alle ultime indicazioni apparse sulla stampa specializzata, uno dei principali problemi in ordine alla redazione della suddetta dichiarazione, potrebbe riguardare i finanziamenti agevolati previsti dal Decreto Liquidità D.L. 23/2020.
Infatti, anche se nessuno degli aiuti oggetto dello specifico monitoraggio con l’auto-dichiarazione riguarda i finanziamenti agevolati, tuttavia per verificare (e dichiarare, assumendosene le relative responsabilità) se sono stati, tempo per tempo, rispettati i limiti comunitari previsti dalla sezione 3.1, e occorrendo della sezione 3.12 del Temporary Framework , sarà necessario sommare agli aiuti ricevuti dal cd “regime ombrello” anche tutti gli “altri aiuti ricevuti nell’ambito delle sezioni 3.1 e 3.12 (compresi quelli non fiscali e non erariali)” barrando l’apposita casella , senza poi approfondire natura o importo dell’aiuto.
Se quindi si è ben compreso il meccanismo previsto, tra gli “aiuti di Stato” da considerare ai fini dell’eventuale superamento dei limiti, e del successivo monitoraggio richiesto dall’autodichiarazione da presentare entro il 30/06 p.v., andranno considerati:
- per i finanziamenti con la garanzia 100% a carico del Fondo di garanzia (lettera m del comma 1 dell’articolo 13 del decreto Liquidità) l’intero importo del finanziamento;
- per i finanziamenti concessi dal Fondo a valere sulla sezione 3.2 l’importo della sola garanzia.
Ricordiamo a tutti i clienti che lo Studio NON dispone dei dati relativi ai finanziamenti richiesti dai clienti e delle varie e relative garanzie ottenute dagli stessi ; per ottenere tali informazioni, qualora siano state correttamente caricate dagli enti erogatori, esse possono essere verificati accedendo al sito del registro Nazionale degli Aiuti di Stato, sezione Trasparenza, all’indirizzo internet https://www.rna.gov.it/RegistroNazionaleTrasparenza/faces/pages/TrasparenzaAiuto.jspx accedendo poi, dopo aver inserito il proprio “Codice Fiscale Beneficiario” , all’apposita funzione “Effettua ricerca” .
Risulta quindi di fondamentale importanza la verifica preventiva da parte dei clienti stessi sulla completezza dei dati inseriti sul sito dell’RNA in quanto si ricorda che lo Studio non dispone di alcuna documentazione in merito.
Qualora non ci pervengano apposite indicazioni entro e non oltre il prossimo 13/06 p.v. il nostro Studio provvederà quindi alla compilazione della predetta Dichiarazione esclusivamente sulla base delle seguenti fonti:
- proprie banche dati per la gestione dei contributi dallo Studio stesso richiesti e/o gestiti;
- cassetto fiscale del cliente;
- sito del RNA;
inviando ai clienti, precedentemente all’invio, la modulistica richiesta per la sottoscrizione nonché i nostri fogli di calcolo per la verifica dei dati inseriti.
Il costo della pratica per la compilazione non potrà essere inferiore ad un minimo di € 350 più Iva, a salire in base alla complessità della pratica stessa.
A disposizione porgiamo cordiali saluti.
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